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LEGGE 215 del
25/02/1992 RELATIVA ALLA IMPRENDITORIALITA' FEMMINILE
IMPRESE DESTINATARIE
- Societ� di persone o cooperative costituite in misura non inferiore al 60% da donne;
- Le societ� di capitali il cui capitale � detenuto in misura non inferiore ai 2/3 da
donne ed i cui organi amministrativi siano composti per almeno 2/3 da donne;
- Imprese individuali gestite da donne;
- Le imprese o i loro consorzi, le associazioni, gli enti, le societ� di promozione, i
centri di formazione e gli ordini professionali che promouvano corsi di formazione
imprenditoriale o servizi di consulenza ed assistenza manageriale riservati per una quota
non inferiore al 70% a donne.
Le imprese di cui ai punti 1, 2 e 3 devono operare in uno dei seguenti
settori: industria, artigianato, agricoltura, turismo, commercio o servizi.
Devono inoltre possedere i seguenti parametri dimensionali:
Personale fino ad un massimo di 50 dipendenti;
Fatturato fino a 5 milioni di ECU;
Totale attivo stato patrimoniale fino a 2 milioni di ECU.
Controllo capitale di rischio non devono essere partecipate per pi�
del 25% da imprese non
aventi i parametri dimensionali di cui sopra.
INTERVENTI AMMISSIBILI
Sono i programmi di investimento realizzati successivamente al 21/03/92
e finalizzati a:
| Avvio di nuove attivit� nei settori di cui sopra |
| Acquisto di attivit� preesistenti nei medesimi settori |
| Realizzazione di progetti aziendali innovativi |
| Acquisizione di servizi reali . |
Rientrano tra le spese ammissibili alle agevolazioni:
- per l'avvio di nuove attivit�: impianti generali, macchinari e attrezzature,
progettazione e direzione lavori entro il limite massimo del 5% del costo totale
dell'investimento; acquisto brevetti e software.
- Per l'acquisto di attivit� preesistenti: il costo sostenuto per l'acquisto
dell'attivit� preesistente limitatamente al valore delle spese ammissibili indicate nella
precedente lettera a), come risultanti da apposita perizia giurata; spese per
ammodernamento, ristrutturazione e ampliamento dell'attivit� comprese quelle relative ai
locali:
- Per progetti innovativi aziendali tesi all'introduzione di qualificazione e di
innovazione di prodotto, tecnologica ed innovativa, progettazione e studi di fattibilit�,
impianti e macchinari, personale specificamente adibito alla realizzazione del progetto;
- Spese per l'acquisizione di servizi reali: le spese sostenute per l'acquisizione di
servizi quali, trasferimento di tecnologie, sistemi di qualit� , nuove tecnologie di
gestione e commercializzazione, forniti da:
| Imprese o societ�, anche cooperative, iscritte al Registro Imprese; |
| Enti pubblici o privati aventi personalit� giuridica; |
| Professionisti iscritti ad un Albo professionale riconosciuto |
Sono escluse le spese sostenute per l'acquisto di terreni e fabbricati.
MODALITA' DI CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI
Le agevolazioni consistono in contributi in conto capitale ed in
finanziamenti a tasso agevolato. In alternativa al contributo in conto capitale le imprese
possono optare per un credito di imposta.
Il contributo in conto capitale, o il credito di imposta, vengono
concessi secondo le seguenti entit� massime in percentuale:
- per l'avvio di nuove attivit�, acquisto di attivit� preesistenti, progetti aziendali
innovativi:
| zone svantaggiate: 60% della spesa ammessa |
| altre zone: 50% della spesa ammessa |
- per l'acquisizione di servizi reali:
| zone svantaggiate: 40% della spesa ammessa |
| altre zone: 30% della spese ammessa |
Il mutuo agevolato non pu� superare l'importo di 300.000.000 |